Dalla Vibrazione al Suono in Musicoterapia

Vibrazione e Suono attraverso le emozioni

Per comprendere come il suono interagisca con l’essere umano, bisogna prima di tutto diversificare emozioni che muovono reazioni, provenienti a loro volta da stimoli esterni.
 

le emozioni e il suono

 
Nell’essere umano possono avere origine:

  • Emozioni fisico-fisiologiche (es. aumento del battito cardiaco, variazione del ritmo respiratorio, secrezioni come la sudorazione ecc.)
  • Emozioni comportamentali (es. fuga, attacco di panico, silenzio)
  • Emozioni mentali, ossia emozioni contestualizzate che presentano uno storico, un vissuto rispetto quell’emozione. Entra in gioco l’aspetto esperienziale (es. fobie legate a traumi).

Il Suono si relaziona con le prime due tipologie di emozioni, dette emozioni primarie. E’ stato analizzato anche negli studi di Vemu Mukunda1, come i suoni vengano percepiti allo stesso modo, indipendentemente da appartenenza etnica, sesso, cultura ecc.

Questo accade perché il suono è un linguaggio che entra in comunicazione con le emozioni umane, ad un stadio più basso, muovendo informazioni ad un livello di percezione estremamente più sottile, capace di agire nel profondo e all’origine.

Infatti un suono viene percepito ”piacevole” o ”sgradevole” soprattutto tramite l’interazione con emozioni primarie. Suono percepito come Suono. Privo di un significato mentale e per questo non soggetto ad un’alterazione che potrebbe avere origine dal processo di associazione del pensiero.

La caratteristica di un “linguaggio primordiale”, risiede proprio nel fatto di attivare delle emozioni meccaniche che si muovono dall’inconscio.

Al livello fisico-fisiologico ad esempio, un suono può sviluppare “piacere” generando processi chimici strettamente connessi all’emozione provata (esempio la produzione di endorfine).

Mentre al livello comportamentale, può generare sensazioni di rilassamento, di riattivazione energetica, lucidità mentale ecc.

Allo stesso tempo, suoni irritanti, potrebbero indurre fastidi sia fisici che comportamentali. Reazioni come la paura e il disagio fisico, entrano in gioco quando ascoltiamo rumori fastidiosi (pensiamo ad esempio ad un’esplosione o a delle grida), tutti suoni in cui i rapporti tra le note sono caotici.

Per molti può risultare difficile questa associazione, ma ”il suono è un linguaggio e il parlato stesso è suono”.

DALLA VIBRAZIONE AL SUONO – di Paola Slanisca e Egidio Di Marco

Nota 1 – Vemu Mukunda – India 11 Marzo 1929 (Bangalore) / Inghilterra 4 Febbraio 2000 (Londra). Ha abbandonato una promettente carriere in ingegneria nucleare per seguire la sua passione per la musica. Oltre a tenere concerti, ha condotto ricerche, corsi e seminari sull’effetto del suono e della musica sulla mente e sul corpo. Grazie ai suoi studi che si basavano su antichi testi e trattati Hindu sul suono, ha sviluppato e tramandato il Nada Yoga.

Tag: Vibrazione e Suono attraverso la Musicoterapia.


1 commento

Hostitaly · 3 Settembre 2016 alle 20:07

Interrogarsi sulla voce vuol dire allora cercare di aprire degli spiragli che spieghino questo fenomeno, dalla sua percezione alla sua emissione, dall’utilizzo artistico alla sperimentazione, con la volonta di portare a galla alcuni problemi mettendoli in relazione tra loro. Il legame tra suono e voce, la difficolta del riconoscimento sonoro, il rispecchiamento del suono nel suo risuonatore sono alcuni dei problemi su cui ci concentreremo.

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